StudioPAN
Via Volta, 43
22100 Como, CO
Il Paradiso finalmente! Lo saranno stati anche altri posti, ma sento che non averli esplorarti a piedi mi abbia fatto perdere qualcosa. Non è tutta colpa del ginocchio, ma anche del maltempo e della fretta. L’altro ieri, il 10, Marco ha fatto un’altra escursione di sci alpinismo e io la mia di sciancata nella neve. Che posto!
Il porticciolo sta tra due lembi di mare e due piccole baie, davanti una serie, la solita, di scogli, un’isola un pò più grande e più oltre, all’orizzonte prossimo, l’isola di Arnøya e più a NW Flugøya, una massa rocciosa verticale, abitata solo da uccelli, pulcinelle di mare soprattutto, e una colonia di foche. Dopo, solo Svalbard a N e il Canada a W.
Ho seguito un sentiero nella neve che porta a case in baie di sabbia bianca. Case gialle, bianche o rosse con fienile e molo. Resto incantata da questi paesaggi innevati, dall’incontro con renne, una pernice bianca, gabbiani, cormorani, stormi di Zigolo delle nevi.
Jostein, il nostro vicino di barca, oggi ci ha accompagnato in un fantastico tour dell’isola. Ovviamente già ieri sera il tempo è tornato tempestoso, così abbiamo visto l’isola nella sua vera natura. Ogni curva una sorpresa, neve, ghiaccio o pioggia, vento sempre. Qui è il posto che mi piace di più, ma anche il resto non scherza.
Il punto in cui mi sarei fermata a fotografare ogni sasso è a NW dell’isola e si chiama Torsvåg, sull’isoletta di Koja. E’ un porto di pesca con un faro: rocce, frangenti, vento, Oceano. Tempesta. Io sono mare. Questo mare.
Kristoffervalen – Vannvågen – Distanza 6 NM (405, totali); Vento